La presenza di insegnanti precari «è sempre un problema per la scuola, soprattutto per la continuità didattica degli studenti», ribadisce Daniela Buongiorno, presidente del Coordinamento dei Presidenti dei Consigli d’Istituto. Soprattutto a inizio anno «capita che i supplenti dopo qualche settimana rinuncino alla cattedra per le cosiddette supplenze migliorative, ovvero contratti più lunghi», ricorda Buongiorno. «È un loro diritto, ma a rimetterci sono i ragazzi».
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